Sul ciglio del crepuscolo
Ho visto una rondine
E un pipistrello
Volteggiare insieme
Al crepuscolo,
in quel momento del giorno
in cui non è né notte né dì.
E, come la luna
Aspetta il sole
Per poterlo salutare
Ancora una volta,
prendendosi una tregua
dal loro eterno
rincorrersi,
ti aspetterò anche io
in questo indefinito,
nel non-tempo,
sul ciglio del crepuscolo,
sospesa tra la vita
e la morte,
tra la speranza
e la disillusione;
dove sempre e mai
sono la stessa cosa;
dove nulla è reale
ma è tutto possibile.
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